22/12/10

Cake pops con marzapane

La foto non rende molto devo ammetterlo ma vi posso garantire che sono buonissimi.
L'interno è stato preparato con pan di spagna al cioccolato, ganache al cioccolato e liquore al cioccolato. La decorazione con del marzapane colorato e della psta di zucchero verede per le foglioline.
Sono un idea carina e gustosa pe le feste di compleanno dei bambini, anche utili per utilizzare gli avanzi del pan di spagna che sinceramente è peccato buttare.
Spero che questa idea carina vi piaccia e auguro a tutti voi un dolce natale ricco di serenità è un 2011 tra zucchero panna e farina. Ciao

Torta alle mele di Suor Lina



Questa torta è buonissima la ricetta mi è stata donata da una dolcissima suora che vive in un convento e che custodisce un quaderno di ricette come un tesoro prezioso.
Condivido con voi la ricetta.
Ingredienti:
500 gr. di mele a cubetti
100 gr di zucchero
100 gr di uvetta
250 gr di farina 00
2 uova
1 bustina di lievito
50 gr di burro
buccia di limone grattuggiata
datteri fichi
grappa e anice
Preparazione:
Prendete le mele ridotte a cubetti aggiungete lo zucchero, la grappa, la buccia di limone e se vi piacciono i datteri e i fichi e mettele a riposare una notte in frigo. Mettete l'uvetta a bagno con l'anice.
Mescolate le uova con lo zucchero la farina e il burro morbido fate riposare l'impasto una mezzo'oretta a temperatura ambiente e poi aggiungete il lievito le mele scolate bene e l'uvetta e mescolate bene.
Mettere al forno a 180° per almeno mezz'ora.
E..... Buon appetito.

16/12/10

il mio primo buffet

Ebbene si c'e l'ho fatta grazie al contributo di tutte voi ho realizzato il mio primo buffet. Cinque giorni di duro lavoro, senza staccarmi mai dalla cucina, e grazie anche alla collaborazione dei miei due gioelli abbiamo provato ricette che da settimane assemblavo, modificavo, e conservavo. Ed eccolo qui. Spero vi piaccia e Buon appetito, in senso virtuale.Ah se volete sapere qualcosa nei dettagli lasciate le vostre richieste nei commenti e vi risponderò.



Torta coccinelle in pdz

Mi era piaciuta tanto sia nei colori che nei soggetti, fiori e coccinelle, mi danno un senso di estate, di campagna in fiore, profumate di fieno appena tagliato e quando è stata scelta per una torta di compleanno per una bellissima bimba che compiva un anno non mi sembrava vero. Le coccinelle piccole sono state complicatissime da preparare con quei loro puntini neri minuscoli e le antennine sottilissime però mi sono divertita un mondo.Allora sperando di aver fatto cosa gradita anche a voi pubblicandola vi saluto.

28/11/10

Torta ballerina in pasta di zucchero


Dedicata  a Francesca......
Alle sue movenze delicate, al suo visino di bambolina di porcellana, delicata come una margherita di campo, bella quanto fragile.
Spero di essere riuscita con questa torta a rappresentarti nella tua essenza, in fondo una torta di compleanno deve esprimere l'essenza del festeggiato. E tu piccola Francesca sei delicata come questa torta dai colori tenui, e quando volteggi nelle tue danze somigli molto alle margherite del campo scosse dal vento.
Auguri cara piccola Francesca.

22/11/10

Torta bavarese al torrone e pistacchio e panna fresca.

E per il mio nipotone tifoso della Juve questa torta decorata con panna e pasta di zucchero. Farcita con uno strato di bavarese al torrone e pistacchio, e un altro di panna fresca appoggiata su uno strato di salsa ai frutti di bosco. E' la torta che mi fa impazzire, è buonissima e piace veramente a tutti i golosi che più golosi non si può. Ecco da dove nasce la mia passione per i dolci da una famiglia di golosi pronti a farti notare la più piccola imperfezione. A voi che mi seguite posso solo dirvi di immaginarvi il gusto, ma non so se sia possibile farlo virtualmente.

Zuccotto con bavarese al cioccolato

 
 Ieri giorno importante a casa mia c'erano due compleanni importanti da festeggiare il primo quello del mio papà. Su richiesta dei golosi di casa mia ho preparato questo zuccotto ripieno di bavarese al cioccolato e bavarese alla vaniglia. Decorato con panna e scaglie di mandorle. Potevo fare meglio ma avevo da preparare anche un altra torta. Comunque dai bis chiesti al taglio devo dire che era molto buono. Gustatelo anche voi.... con un pò di fantasia!

Le mie cartucce napoletane

Eccole qua. 
dopo essermi procurata, con non poche difficoltà, gli stampini e le cartine sono riuscita a farle. Chi le ha assaggiate le ha trovate delizione. La ricetta l'ho recuperata sul blog mollica di pane che a sua volta l'ha presa dal sito di gennarino.org. Alla ricetta di base io ho aggiunto solo un piccolo dettaglio in più, per renderle più gustose, ovvero, insieme alle due gocce d'essenza di mandorla amara ho aggiunto anche alcune gocce di essenza di mandorle dolci. Infine anche sulla cottura i tempi per me sono stati più lunga circa in tutto 30 minuti.

Le Cartucce

Ingredienti:
-
200 gr di farina di mandorle
-100 gr di farina
-50 gr di fecola
-200 gr di zucchero
-160 gr di burro morbido
-20 gr burro sciolto
-4 uova medie
-1 pizzico di ammoniaca
-1 pizzico di sale-
3 gocce di mandorla amara
3 gocce di mandorle dolci
-1 buccia di limone gratt.


Preparazione:
Mescolare la farina di mandorle con 2 uova sbattute e gli aromi, far riposare a temp ambiente per 1 ora.
Lavorare il burro morbido con lo zucchero e l'ammoniaca, unire il composto di uova e farina di mandorle, un cucchiaio per volta,alternando con le altre 2 uova sbattute; mescolare con un cucchiaio e unire il burro fuso, infine unire le due farina setacciate, poco per volta. Alla fine si dovrà ottenere un impasto tipo plum cake. Farlo riposare per 1 ora a temperatura ambiente. Trasferire l'impasto in una sac à poche con bocchetta liscia e di 1 cm di diametro.
Spremere il composto nei cannelli foderati con le cartine riempendoli fino al bordo del cannello perchè in cottura lievitano.
Infornare a 170° per 10 minuti poi abbassare a 160° e continuare per altri 20 minuti.
La cottura va verificata a secondo il forno che si ha, consiglio di infornarne solo un paio e vedere in quanto tempo si cuociono, a fine cottura devono rimanere chiare, togliendo la cartina e leggermente più colorite sulla capoccetta.Toglierle dal cannello tirandole dalla cartina.
Rotolarle su carta assorbente per eliminare il grasso che trasuda sulle cartine.

Fate attenzione alla quantità di impasto che fate cadere negli stampini, non superate il bordo dello stampino, altrimenti in cottura il tutto deborderà. E ora buon appetito........

08/11/10

Torta con porcini in pasta di zucchero

Pensavo e ripensavo a quale torta regalare a mio cognato, persona buonissima con una grande passione: amore per la montagna. L'idea, devo dire, me l'ha data proprio lui regalandomi un bel cestino di funghi porcini con i quali ho preparato un risotto favoloso. Ed ecco qui che l'idea si è trasformata in realtà. Per i colori alquanto lucidi non avendo i colori in polvere adatti ho usato quelli della decora diluiti con acqua, ciò ha dato questo effetto lucido ai soggetti. Per la farcitura ho usato una bavarese alla vaniglia e della salsa ai frutti di bosco e panna fresca.
Devo dire che è piaciuta molto sia per l'estetica che per il gusto.
Vi anticipo che tra qualche giorno inserirò delle chicche veramente simpatiche.
Vi auguro una buona giornata e a breve.....

Polacca di aversa

La foto non rende molto ma vi posso garantire che questa è una torta strepitosa, incontrata per caso una mattina a lavoro, gentilmente offerta da una ragazza molto gentile.I n quel preciso istante, che la gustai, decisi che dovevo trovare e provare questa torta. Non vi nascondo che non è stato facile individuare la ricetta che più si avvicinava all'originale il primo tentativo è stato un fallimento, ma dal secondo in poi una vera delizia.R iporto la ricetta di Rosalba presa dal sito diCoquinaria che secondo me è la migliore.
Ingredienti per la pasta:
450 di farina 00
250 gr di farina Manitoba
(se usate Manitoba dei supermercati usate solo quella, cioe’ tutte e 700 grammi)
12 gr di lievito di birra
3 uova medie
100 gr di acqua tiepida
100 gr di latte tiepido
120 gr di zucchero semolato
120 gr di burro a pomata
7 gr di sale
1 fiala di essenza di vaniglia oppure una bacca
la buccia di un grosso limone grattata


Per la Crema pasticcera:
5 tuorli
110 gr di zucchero
40 gr di farina
20 gr di amido di mais
mezzo litro di latte intero
buccia di limone grattato
bacca di vaniglia

Procedimento:
Preparare in una ciotola a coperchio ermetico un lievitino con il lievito sciolto in 40 ml di latte tiepido un cucchiaino di zucchero e 100 gr di farina e un po' di buccia di limone grattata, impastare per qualche minuto e porre a lievitare per 45 minuti in un ambiente tiepido sui 28°.
Trascorso il tempo necessario, l'impasto risulterà lucido e incordato, allungando la pasta non dovrà strappare facilmente
Ora l'impasto e' pronto!
Sigillare con pellicola la ciotola e porre a lievitare in frigo per 5/6 ore ,
dopodiché trascorso questo tempo lasceremo a temperatura ambiente per una mezz'oretta.
Capovolgere pasta lievitata su una spianatoia e tagliarla in due di netto, stendere in due dischi uguali , imburrare una teglia rotonda di cm adagiare il primo disco e stenderci sopra la crema pasticcera lasciando un po' di bordo(circa 1cm), guarnire di amarene sciroppate e poco succo, quindi adagiare sopra il secondo disco di pasta, sigillare i bordi schiacciando con i polpastrelli
Dopo 3 ore circa, spennellare con una glassa fatta con albume d'uovo leggermente sbattuto, zucchero a velo e qualche goccia di essenza di vaniglia, quindi spolverare di zucchero in granelli.
Infornare a 180° in forno preriscaldato, per 1 oretta circa a forno statico
Se si colora troppo coprire con un foglio di carta stagnola.
Ora carissimi non vi resa che provare e poi gustare.
Buon appetito e alla prossima.

15/10/10

Un preghiera che nasce dal cuore

Carissimi oggi voglio regalarvi una preghiera che ho scritto in un momento delicato della mia vita.
La regalo a tutti coloro i quali credono e perchè no anche a coloro che dicono di non credere.
A Te
Eccoti la su quella croce che mi guardi.
Tu che conosci ogni capello della mia testa, ogni mio pensiero, ogni palpito del mio cuore, ogni lacrima versata anche quelle da me dimenticate.
Mi guardi e osservi il mio modo di vivere in questo mondo che non mi piace, che non sento mio.
Mi guardi chiudere tutti fuori dalla porta della mia anima.
Per gli uomini e le loro categorie questo è essere pazzi, depressi.
E’ tanto facile catalogare in categorie sterile le emozioni, il dolore, l’inadeguatezza, perché questo ci permette di non porci domande, di non metterci in discussione.
Agli uomini non importa perché chiudiamo le porte del nostro cuore e della nostra anima.
Tu lo sai che non mi piace vivere in questo mondo sterile, fatto di apparenze, di colori grigi dietro cui ci nascondiamo per sopravvivere.
Oggi in tanti veniamo a prostrarci ai tuoi piedi, ma mi chiedo se fossi venuto oggi cosa il mondo avrebbe detto del tuo gesto.
Penso che verresti considerato più pazzo di me.
Caro Amico mio oggi l’amore come lo intendi Tu non esiste.
E’ il miraggio della nostra vita, e l’aurora che vorremmo vedere nel nostro cuore, al di là delle tenebre.
Ci sfioriamo ma non ci guardiamo, siamo tutti ciechi di Gerico.
Evitiamo che ci corregge, escludiamo chi non ci piace, feriamo chi diciamo di amare.
Come posso sentire il Tuo amore se non sento prima quello del fratello che mi è fianco.
Tu sai più cose di me, quelle che per me sono ombre, ricordi seppelliti, dolori nascosti, per te sono chiari.
Aiutami a diradare le ombre, ad eliminare i fantasmi.
Aiutami a non chiudere definitivamente la porta del mio cuore.
Aiutami facendomi sentire il Tuo amore, adesso in questo mondo perché il mio cuore sente solo freddo.

06/10/10

Torte in miniatura

In questo piattino vi sono le altre torte miniaturizzate fatte in occasione dei festeggiamenti di questi giorni. Vi è un babà sofficissimo fatto seguendo la ricetta del sito di gennarino, una mini chesecake seguento la ricetta inserita precedentemente in un altro post, e una mini sbrisolona fatta in tre versioni, con ricotta e cioccolata, mele e uvetta, mele e fichi, e infine un cake pops fatto con le castagne e cioccolato. Mi sono stancata molto in questi giorni ma mi sono divertita tantissimo, la mia cucina un pò meno, sembrava un il laboratorio di un chimico impazzito. Alcune non sono perfette un pò dovuto alla stanchezza, un pò anche alla vasta varietà, un pò anche al mio non riuscire ad essere perfezionista nei dettagli. Spero siano di vostro gradimento e per dubbi o consigli postatemi i vostri commenti. Ciao a tutti alla prossima

Cake pops

Sempre della serie mini torte ecco qui i miei cake pops, questi che vedete sono stati fatti con il biscotto delle mini setteveli, che mi era rimasto, e pan di spagna al cioccolato che ho ammorbidito con una ganache al cioccolato e del rhum, poi ho glassato con la glassa della setteveli che mi era rimasta e ho aggiunto qualche piccola decorazione in pasta di zucchero che avevo preparato in precedenza. Non sono perfetti nella loro presentazione ma spero di migliorare con un pò di allenamento. Ciao a tutti e alla prossima.

Mini setteveli



Ottobre mese di grandi impegni culinari. Il 4 è stato l'onomastico di mio marito, il 5 l'anniversario del mio matrimonio (19 !!), non mi andava di fare un unica torta e pensando e ripensando ecco qua l'idea, fare tante piccole tortine  miniaturizzate di tutte le torte preferite. Le prime che vi presento sono le mini setteveli, riprodotte seguendo sempre la ricetta di Zio Piero anche se ho apportato qualche piccola modifica. Spero vi piacciano e se avete dubbi o consigli da chiedere postatemi i vostri commenti. Eh buon appettito

23/09/10

Carpaccio di polipo

Eccolo qua finalmente l'ho fatto. Qualche tempo fa su Giallo Zafferano vidi questa ricetta che mi stimolava molto, ma non avevo mai il tempo di provarla. Poi si è creata l'occasione di una cena con un ospite, a me molto caro, amante del pesce e ho pensato perchè no, quale momento migliore per servire questa ricetta come antipasto, e così mi sono messa all'opera. Il mio ospite è rimasto molto soddisfatto tanto da premiarmi con un 10 e lode. La foto non rende molto, ma non sono una brava fotografa, ma vi invito a provarci. Per la ricetta vi inserisco il link di Giallo Zafferano in quanto è spiegato benissimoe Buon Appetito http://ricette.giallozafferano.it/Carpaccio-di-polpo.html

Mini quiche con fiorilli e mazzancolle

Ospite a cena amante del pesce e quindi ho dovuto inventare un antipasto a base di pesce. Gironzolando nel mio orto ho visto gli ultimi bei fiorilli di zucchina ancora freschi ed invitanti e allora ho pensato perchè no, faccio dei bocconcini di pasta brisè con quelle belle mazzancolle fresche e questi bei fiorilli così freschi e colorati.
Ed eccoli qui, la foto non rende molto ma vi posso garantire che sono stati molto apprezzati dall'ospite.
E allora provate anche voi.
Mini quiche ai fiorilli e mazzancolle
Ingredienti:
Pasta brisè
200 gr. di Farina
100 gr. di burro freddo
70 gr di acqua fredda
Sale q.b.
Ripieno:
4 uova
7 o 8 fiorilli di zucchina
10 mazzancolle freschissime
Misto di formaggio grattuggiato ( io ho usato parmigiano e formaggio di fossa)
Sale, pepe e prezzemolo
Preparazione:
Mettete la farina in un robot da cucina, aggiungete il burro freddo tagliato a pezzetti, mettete in moto il robot e aggiungete l'acqua fredda da frigo. Quando il composto sarà diventato una palla togliere dal robot avvolgere in una pellicola trasparente e mettere a riposare in frigo per mezz'ora.
Preparate il ripieno, pulite e fiorilli e tritateli, mettete le uova in una ciotola e aggiungente i fiorilli, il misto di formaggio, sale, pepe e prezzemolo.
Stendete la pasta brisè e foderate degli stampini piccoli precedentemente imburrati. Versate il composto preparato ed adagiate su ogni stampino metà mazzancolla precedentemente pulite e sgusciate. Infornate a 180° per una 20 di minuti e Buon Appetito.

07/09/10

Torta altare in pasta di zucchero

E' finalmente arrivato il 6 settembre giorno importante per un amico per me insostituibile, che festeggiava 24 anni di ordinazione sacerdotale.
Questo giorno è entrato prepotentemente nei miei pensieri già da giugno, e freneticamente cercavo su internet un'idea per una torta che lo rappresentasse nella sua essenza. 
Quando vidi la foto di questo abside pensai che era bellissimo ma che, per una persona inesperta come me, era un impresa faraonica.
L'amore e l'amicizia però vince qualunque difficoltà, ed eccolo qui, non perfetto, ma pienamente raffigurante l'essenza del mio amico, sacerdote vero, pastore a servizio di tutti.
Devo ringraziare anche Annalisa mia figlia di 13 anni che mi ha aiutato a colorare il tutto, è molto brava con i pennelli.
E allora auguri a te con tutto il mio cuore, ringraziandoti per essere stato luce nelle notti buie della mia vita.
 





Per la pasta di zucchero ho usato una ricetta trovata sul sito di cookaround, è una pasta di zucchero ottima nella sua lavorabilità ed è bella da fare in qaunto sostituisce il glucosio con il miele.
Per il pan di spagna ho usato la mia solita ricetta recuperata qualche anno fa su un numero speciale di Cucina Italiana dedicato ai dolci, nell'impasto ho aggiunto 50 gr di farina di mandorle togliendo 50 gr. di farina normale.
Per la farcitura ho usato una crema bavarese al cioccolato ed una crema al latte, infine ho ricoperto il pan di spagna con una crema a burro con essenza di mandorle togliendo ogni imperfezione prima di stendere la pasta di zucchero.
Per la bagna ho usato quella del babà con meno rhum.
Gli ingredienti principali pazienza tanta, un minimo di manualità, e un amore sfegatato per questo mondo fatto di zucchero, odori, colori, fiocchi di panna.

06/09/10

Mini cheesecake

Eccole qui direttamente ispirate, per la forma mini, da Valentina Gigli nel numero  di Agosto della rivista Alice cucina, mentre per la ricetta ho usato la solita che uso per fare la cheesecake.
Vi consiglio nel farle di inserire i pirottini in uno stampo di plumcake per dare alla forma una certa perfezione, cosa che io non ho fatto e si vede nell'imperfezioni che l'impasto, durante la cottura, gonfiandosi ha prodotto.
Sono dei dolcini molto freschi e colorati su un buffet di dolci si presentano bene.
 


Mini cheesecake

200 gr di biscotti digestive
65 gr di burro
375 gr di Philadelphia
125 gr di mascarpone
1 1/2 uovo
1 bustina di vanillina
 frutto di bosco
topper fragoline di bosco

Preparare i pirottini per cupcakes, sbriciolare i biscotti e amalgamarli con il burro fuso, coprire il fondo di ogni pirottino livellando e pressando bene, e mettere in frigo.
Lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere man mano il mascarpone, la philadelphia e la vanillina.
Porre i pirottini in uno stampo per plumcake e versare l'impasto nei pirottini per 1/3. Infornare a 150° e far cuocere finchè la superficie non sarà leggermente dorata. Lasciare raffreddare. Decorare con topper alle fragoline di bosco, o ai frutti di bosco, e ricoprire con frutti di bosco freschi e...........
Buon appetito

01/09/10

La mia prima Setteveli


Che faticata ragazze però ne è valsa la pena.
Eccola la mia setteveli fatta seguendo la ricetta di Zio Piero.
La foto non rende anche perchè ho finito tardi e quindi non ho potuto utilizzare la luce esterna e poi ero in mostruoso ritardo alla festa dove la torta doveva essere portata e quindi ho fatto delle foto veloci, non potevo non fotografare la mia prima setteveli.
Al dir di chi l'ha gustata era buonissima, meno male perchè è stata un impresa piacevole.
La parte più complicata è stata la glassatura, anche perchè era la prima volta che glassavo una torta, io e mia figlia avevamo cioccolato dappertutto anche il mio tavolo ha gustato molto la glassa al ciccolato.

Torta babà


Imperfetto nella forma ma il sapore era eccezionale a dire di chi l'ha gustato.
Ho seguito un pò i vari consigli di Adriano, Paoletta di Anice e Cannella e alla fine  eccolo qua.
I babà mignon,  invece, invece sono venuti proprio bene.
La decorazione è stata fatta velocemente e quindi è un pò pasticciata.
Vorrei tanto potervene offrire una fettina.... chissà forse un giorno con qualcuno di voi sarà possibile.




31/08/10

Ciao mare!!!

Eccomi, tornata dalle vacanze riposata e con tante idee che mi frullano per la testa.
Sono un pò triste, il ritorno alle mie montagne è stato piacevole ma mi manca il Salento, con il suo mare stupendo, la sua gente semplice e accogliente.
Ho pensato di regalarvi un pezzettino di questa terra e di questo mare prima di ricominciare a pasticciare insieme. Buon ritorno a tutti e ben ritrovati.

Gallipoli

04/07/10

Decorazioni in pasta di zucchero

Weekend molto faticoso ma anche divertente. Abbiamo festeggiato il compleanno di mio mario e di una mia amica ed ecco le torte che ho preparato per loro

Ho lavorato molto ma mi sono anche divertita molto spero vi piacciano come sono piaciute ai miei ospiti.

27/06/10

Pasta di zucchero decorazioni zuccotto

Che bel fine settimana passato in cucina tra panna, cioccolato, pasta di zucchero.Ne sento ancora tutta la dolcezza, e voleva condividerla con voi.
E allora ecco qua i miei zuccotti il primo regalato ad un amica che compiva gli anni, il secondo versione prima comunione realizzato per il piacere di provare.


Ed ora ricettina.

Ingredienti:
Pan di Spagna:
4 uova
150 gr. di zucchero
150 gr. di farina
Montare le uova con lo zucchero fin quando l'impasto scrive, aggiungere la farina setacciata mescolando con un cucchiaio di legno stando attente a non far smontare le uova. Cuocere 30-40 minuti a 160 gradi.

Crema:
6 tuorli di uovo
150 gr di zucchero
40 gr. di farina
10 gr di maizena
300 gr di latte
200 gr di panna
1/2 stecca di vaniglia
300 gr di panna fresca
Mettere in un pentolino la panna, il latte e la vaniglia riscaldare senza far bollire.
Mescolare intanto lo zucchero con le uova e montare bene, aggiungere la farina e la maizena.
Aggiungere il latte a filo e mescolare bene, trasferire tutto su fiamma medio bassa fino al bollore della crema.
Una volta raffreddata aggiungere la panna fresca montata.
Crema la cioccolato:
6 tuorli di uovo
150 gr di zucchero
40 gr. di farina
10 gr di maizena
10 gr di cacao
50 gr. di cioccolato fondente tritato
300 gr di latte
200 gr di panna
1/2 stecca di vaniglia
Mettere in un pentolino la panna, il latte e la vaniglia eil cioccolato fondente riscaldare senza far bollire.
Mescolare intanto lo zucchero con le uova e montare bene, aggiungere la farina e la maizenae il cacao.
Aggiungere il latte a filo e mescolare bene, trasferire tutto su fiamma medio bassa fino al bollore della crema.
Una volta raffreddata aggiungere la panna fresca montata.
Bagna:
500 gr di acqua
200 gr di zucchero
1 bicchierino di strega e rum
Montaggio:
Prendere un recipiente a semisfera, tagliare il pan di spagna a fette e rivestirne i bordi, bagnare e mettere la crema normale aggiungendo delle gocce di cioccolato.
Fare uno strato di pan di spagna, bagnare e versare la crema al cioccolato. Chiudere con pan di spagna e far riposare un intera notte in frigo.
Sformare delicatamente lo zuccotto su un vassoio con delicatezza e decorare a proprio gusto.
Ed ora i dettagli:

15/06/10

Il castello delle favole

Castelli, principesse, favole.... un mondo perfetto per festeggiare il primo compleanno di mia nipote.
Ed ecco qua il castello della principessa Fili, dolce e zuccheroso non perfetto essendo il primo lavoro in pasta di zucchero ma simpatico per festeggiare un compleanno. Con ansia è stato poi impiantato sulla torta a
due piani rivistita di pasta di zucchero.

03/06/10

Diplomatica bavarese alla frutta


Ci sono giorni in cui l'unico modo per ritrovarmi e quello di addolcire la mia giornata nell'angolo totalmente mio della mia casa, la mia cucina. Ed allora eccomi qui a proporvi una torta che è una golosità unica e bellissima da fare in questo periodo dell'anno in cui troviamo molta frutta fresca. E' una torta che è bella da vedere e dolcissima da mangiare, ti fa dimenticare tutti i cattivi pensieri e le tristezze della vita, apre lo spirito alla speranza e rende la giornata gioiosa.
Guardate e gustate


27/04/10

Le cassate


Giochi di colori, profumi di una volta mi inebriano, guardo quella ricotta nei fuscelli appena consegnatami da un pastore di fiducia, che mi implora di strapazzarla, unirla, trasformarla in qualcosa di superbo, per gli occhi e per il palato.
Guardandola ho pensato cosa c'è di meglio che trasformarla in regàli cassate.
E dopo un pomeriggio di sbuffi di zucchero a velo, di profumi di frutta candita, rum e quant'altro eccole qui: la Cassata Siciliana, e la Cassata di Albenghi (ricetta recuperata tempo fa sul sito di gennarino).

Le ricette le inserirò in questa settimana, così sono sicura che anche voi potete cimentarvi nel preparare queste due delizie, unica condizione per un sapore celestiale è procurarsi della ricotta di pecora doc.
Intanto deliziate gli occhi in attesa di deliziare anche il palato.
Buona giornata.....

13/04/10

Tortina ai funghi

Pomeriggio uggioso, direi autunnale, quale cosa migliore, tornando da lavoro, che improvvisare una cena sfiziosa, diversa ed ecco qui raffigurato il mio esperimento direi molto gradito da chi poi l'ha gustato.


Vi posto la ricettina così potete gustarlo anche voi, o prepararlo per un buffett creando delle monoporzioni nello stampo da muffin.

Ingredienti:
Pasta Brisée:
250 gr. di farina
125 gr. di burro
un pizzico di sale
mezzo bicchiere di acqua fredda

Ripieno:
400 gr di funghi (se tutti porcini meglio)
3 patate medie
100 gr di formaggio morbido a vostro gusto
erba cipollina, prezzemolo, aglio
sale e pepe

Preparazione:
Preparate la pasta bresée mettendo la farina in un impastatrice, aggiungente il burro tagliato a pezzetti, il pizzico di sale e l'acqua, impastate velocemente formando una palla e riponetela in frigo almeno per mezz'ora.
Rosolate in aglio e olio i funghi quando sono quasi cotti aggiungete sale e una spolverata di erba cipollina e prezzemolo tritati.
Pelate le patate e tagliatele a fettine e fatele lessare leggermente, scolatele e fatele leggermente raffreddare, una volta raffredate aggiungete prezzemolo e erba cipollina tritati, una spolverata di sale e pepe e olio extra vergine mescolate delicatamente senza far rompere la patate.
Tagliate a fettine sottilissime il formaggio.
A questo punto stendete la pasta brisée e foderato uno stampo, farcite alternando a strati, patate, formaggio, funghi, patate e formaggio, chiudete con un coperchio di pasta sigillate bene i bordi. Al centro fate un piccolo foro e introducete un piccolo cono di carta forno.
Spennellate con un uovo e infornate a 180° per 15- 20 minuti.
E poi.......... buon appettito.

12/04/10

Torta Dama ricetta



Dopo un pò di tempo eccomi qui per mantenere i miei impegni vi posto la ricetta della Torta Dama. Questa ricetta la trovai su una rivista qualche anno fa.
Ecco qui la mia torta dama cuore di cioccolato racchiuso in un involucro di panna montata decorata con roselline, e margheritoni in cioccolato plastico.


E' una torta comoda da fare perchè prevede la consevazione in frezeer ed è di una bontà unica.
vi posto la ricetta in questi giorni insieme a quella delle mezzelune e dei parrozzini, chiedo perdono per non averlo fatto ancora ma il lavoro mi ha impegnata molto.


Ingredienti:

Per la base:
400 gr. di cioccolate fondente al 70%
120 gr. di burro
50 gr. di zucchero
4 uova
1 cucchiaio di farina autolievitante


Per la decorazione:
6 dl di panna fresca
3 cucchiai di zucchero


Preparazione:
Riducete in scaglie il cioccolato fondente, mettetelo in una casseruola e unite il burro. Ponete la casseruola a banomaria e, con un cucchiaio di legno, mescolate i due ingredienti finchè risultino perfettamente sciolti ed amalgamati. Unite al composto 40 gr. di zucchero e mescolate di nuovo. aggiungete quindi i tuorli della uova, rigorosamente uno alla volta, unendo il successivo quando il precedente risulti ben amalgamato, quindi terminate con il cucchiaio di farina. Sbattete con una rusta elettrica gli albumi e, una volta che li vedrete prendere consistenza unitevi i 10 gr di zucchero rimasti e continuate a montarli finche non risultino ben sodi e compatti. Uniteli poco alla volta e delicatamente al composto di cioccolato fino ad avere amalgamato tutto. Versate il composto in uno stampo a cerniera di circa 18 cm di diametro rivestito di carta forno. Infornate in forno caldo a 200° per una 15 di minuti, dopo la cotura lasciatelo prima raffreddare a temperatura ambiente poi lo trasferite in frigo per 6/7 ore ricoperto con un piatto. Dopo tale raffreddamento riprendete lo stampo dal frigo eliminate lo stampo a cerniera e capovolgete il dolce al centro di uno stampo a cerniera di circa 22 cm.
A questo punto montate la panna, che deve essere freddissima, e appena comincia a predere consistenza aggiungete lo zucchero e montatela completamente.
Con una tasca per dolci munita di bocchetta grande e liscia riempite lo spazio vuoto tra il dolce e lo stampo, e poi ricoprite anche la superficie dal dolce creando uno spessore di circa 2 cm livellate la superficie e ponete il dolce in frezeer per 3/4 ore (per chi vuole lo può togliere dal freezer qualche ora prima di quando serve, l'importante e coprirlo bene con la pellicola). Togliete il dolce qualche ora prima di servirlo dal freezer, passate lungo il bordo un coltello appena bagnato in modo da staccare la panna dalle pareti, aprite e togliete delicatamente il cerchio dallo stampo. Decorate il dolce a vostro gusto collocatelo su un piatto da portata e mettetelo in frigo fino al momento di servirlo.

09/04/10

Sfogliata tiepida al limone

E' arrivata la primavera i limoni del mio pergolato sono colmi di frutti invitanti e allora ho deciso di postarvi la ricetta della sfogliata tiepida al limone trovata anni fa su un numero di cucina italiana che ho leggermente modificata rendendola ancora più delicata. E' una tortina che si fa velocemente e fa la sua bella figura.


Ingredienti:

500 gr. di pasta sfoglia
Farina
20 pavesini circa
1 uovo
Scorzetta di limone
Zucchero semolato
Zucchero a velo
Liquore limoncello

Per la crema:
90 gr di zucchero
60 gr di burro
45 gr Succo di limone
3 tuorli
1 uovo
Buccia di limone grattuggiata

Preparazione

Io uso la pasta sfoglia quella che si trova nel banco frigo rotonda in questo caso ne servono due confezioni.
Preparate la crema: in un recipiente immerso a bagnomaria tiepido, tenuto su fuoco moderatissimo, mescolate lentamente i tuorli, l'uovo, il burro morbido, il succo di limone e lo zucchero, fino ad ottenere una crema semidensa.
Tolgietela dalla bagnomaria, fatela raffreddare bene poi aromatizzatela con buccia di limone finemente grattuggiata (solo parte gialla).
Prendete un disco di pasta sfoglia e senza togliere la carta forno adagiatela in una tortiera e pennellate d'uovo lungo il bordo; ricoprite la base di pavesini inzuppati nel limoncello e versatevi la crema fredda.Aggiungete le scorzette di limone e coprite tutto con il secondo disco di pasta sfoglia e sigillate i bordi.
Pennellate il dolce d'uovo, spolverizzate con lo zucchero semolato e infornatelo a 200 gradi per circa 20 minuti. A cottura ultimata, sfornate la sfogliata, trasferitela su un piatto adeguato lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.

23/02/10

Delizie del palato


Per queste delizie ringrazio tutte le persone che hanno pubblicato le loro ricette.
Andiamo per ordine:
Ringrazio Pinella per la ricetta dei LesReligieux.
Per le cassatine ho usato parti di varie ricette, mi riprometto di postarvi la ricetta finale.
Per le cheese cake posterò la mia ricetta insieme a quella delle cassatine.
Le deliziose ho usato la ricetta di Rimmel e per le crostatine alla nocciola la ricetta di Salvatore De Riso.
Vi posterò le ricette prossimamente.

02/02/10

Paccheri allo Scorfano

Eccomi qui, con una voglia di mare che non riesco a mettere da parte, e allora ho pensato di condividere con voi queste foto dell'estate scorsa, in cui mi sono divertita molto a cucinare il pesce.
Ho portato da casa la mia pentolona di terracotta e ho cucinato dei sughetti da leccare le dita.
Questo piattino allettante di scorfani, comprati appena pescati dal pescatore, erano una tentazione ed allora mi sono messa all'opera con un sughetto doc.
Paccheri allo Scorfano

500 gr di scorfani freschi
400 gr di paccheri
300 gr di pomodorini
carote, sedano, cipolla (o porro), prezzemolo
Vino bianco secco
Tegame di terracotta
EVO quanto basta


Mettere il tegame di terracotta sul fornello con fiamma debole, aggiungere l'olio EVO, e il trito di cipolla, carota e sedano. Fate soffriggere lentamente e aggiungere gli scorfani farli cuocere lentamente su ambo i lati, sfumare con vino bianco. Intanto tagliare i pomodorini e metterli in un colino con un pò di sale facendogli perdere l'acqua. Togliere gli scorfani e aggiungere i pomodorini farli cuocere lentamente intanto spolpare gli scorfani togliendo tutte le lische e aggiungere la polpa al sughetto, salare e pepare.
Intanto calare la pasta e toglierla al dente, conservare un mestolo di acqua di cottura, versare la pasta nel sughetto e saltare, spolverizzare il tutto con un trito di prezzemolo e servire, e.... buon appettito.

12/01/10

Torta Dama




Ecco qui la mia torta dama cuore di cioccolato racchiuso in un involucro di panna montata decorata con roselline, e margheritoni in cioccolato plastico.

E' una torta comoda da fare perchè prevede la consevazione in frezeer ed è di una bontà unica.
vi posto la ricetta in questi giorni insieme a quella delle mezzelune e dei parrozzini, chiedo perdono per non averlo fatto ancora ma il lavoro mi ha impegnata molto.

04/01/10

Parrozzi e mezzelune



Carissimi scusate la lunga assenza ma il tempo a volte è un tiranno avaro e severo.
Ma ora eccomi qui.....
Ho provato a fare i parrozzi miscelando le varie ricette trovate su vari siti.
Il sapore era buono anche se avrei voluto un effetto un pò più umido.
Mentre le mezzelune sono dei biscotti che la mia mamma fa benissimo.
Vi posterò al più presto le ricette.
Intanto vi auguro un buon anno dolce dolce.